La torre che ha ispirato Tolkien rischia di crollare
Filippo Mastroianni
venerdì 1 febbraio 2013
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Perrot's Folly è la torre di Birmingham che ha ispirato J.R.R. Tolkien. Oggi un pezzo della Terra di Mezzo rischia di crollare senza adeguati lavori di ristrutturazione
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| Perrot's Folly, la torre di Birmingham che ha ispirato J.R.R.Tolkien. |
La Terra di Mezzo sta rischiando di perdere uno dei suoi simboli. La torre oscura di Mordor è infatti in pericolo. Si chiama Perrot's Folly ed è la torre che ha ispirato J.R.R. Tolkien nei suoi libri. Progettata da John Perrot, costruita nel 1758, alta 29 metri, si trova a Birmingham. Inizialmente posta all'interno del parco di Rotton, nel corso degli anni è stata circondata da fabbriche e case, tra cui anche quella proprio del visionario scrittore.
La torre oggi però rischia di crollare. Necessita infatti di importanti lavori di ristrutturazione, dai costi calcolati intorno al milione di sterline. Per salvarla un'associazione ha deciso di acquistarla al valore simbolico di una sterlina e prendersene cura.
Come riporta The Guardian l'investimento è stato fatto dalla Trident Reach the people Charity per decisione del suo amministratore delegato, grande fan del Signore degli Anelli.La torre verrà trasformata in un centro di accoglienza, dopo che in questi anni era stata usata per esposizione artistiche e manifestazioni legate al mondo tolkeniano. I nuovi proprietari vogliono dare un'ulteriore funzione all'edificio, pur mantenendone la principale, quella di attrazione turistica.
Gli appassionati della Terra di Mezzo possono quindi stare tranquilli, la Torre Nera circondata dalle ombre e dalle ceneri del Monte Fato crollerà soltanto fra le pagine dello scrittore britannico. Potranno ancora recarsi a Birmingham e immaginarsi alle porte di Mordor:
"Infine il suo sguardo si arrestò: muraglie e muraglie, cinte e bastioni, nera, incommensurabilmente forte, montagna di ferro, cancello d'acciaio, torre d'adamante, egli la vide: [...]la Torre Oscura, il cui enorme potere non temeva rivali, si beffava delle lusinghe e faceva ogni cosa con comodo, calma e sicura com'era col suo orgoglio e la sua forza smisurata. [...]ogni speranza morì in lui."
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