Che paese è quello che difende Corona?
Filippo Mastroianni
sabato 26 gennaio 2013
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Fabrizio Corona ha avuto condanne definitive per reati gravi, dall'estorsione alla bancarotta fraudolenta. Eppure una parte del paese è dalla sua parte
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| Fabrizio Corona, condannato a 5 anni per estorsione. |
Siamo un paese che ha perso la misura, che ha completamente smarrito l'idea di legalità. Certo i nostri parlamentari non sono stati in questi anni un buon esempio. Ancora oggi le polemiche sugli impresentabili stanno montando quotidianamente. La gente, gli elettori, hanno perfettamente ragione. Non c'è posto per inquisiti e condannati sulle poltroncine delle due camere. Giustificare però gli atteggiamenti di altri personaggi con "tanto lo fanno tutti", "i parlamentari rubano e condannano lui" io credo non abbia alcun senso. E' un paradosso chiedere legalità e poi fare di un personaggio assolutamente al di fuori della legge un idolo, un eroe. Perchè è questo che rappresenta Fabrizio Corona per una parte di italiani, spero la più piccola possibile.
Chiariamo una cosa. Fabrizio Corona ha avuto condanne definitive per reati gravi. E, diciamolo, in parlamento non siede nessun condannato in via definitiva per estorsione. Questo non per difendere i parlamentari ma per sottolineare la gravità dei reati commessi dal reporter catanese. L'estorsione è un reato grave, che incide sulla vittima sul piano economico ma anche nella propria personale dignità. Cosa direbbero coloro che difendono Corona e lo eleggono loro eroe se fossero stati vittime di un estorsione e lo vedessero a piede libero? Bisogna sempre pensare che potrebbe capitare a noi. Senza contare che forse non si ha ben presente cosa prevede il Codice Penale per un reato del genere.
Molti sottolineano l'esageratezza della pena inflitta, 5 anni che potrebbero diventare 7 dopo questa avventata fuga finita a Lisbona. La pena però è così alta perchè Corona ha precedenti condanne per lo stesso reato o tentativi di reato, che sono, come normale che sia, un'aggravante dal punto di vista giuridico. Inoltre qualora la cassazione dovesse confermare la condanna a 3 anni e 10 mesi inflittagli per bancarotta fraudolenta la pena salirebbe a 10 anni. Già perchè Corona non è stato condannato solamente per estorsione. Ha ben altri reati scritti sulla fedina penale, tutt'altro che immacolata. Reati e condanne definitive per estorsione, corruzione, aggressione a pubblico ufficiale e detenzione e utilizzo di banconote false.
Un paese che giustifica Corona e lo elegge a martire è un paese che ha smarrito la via. Un paese che non ha la minima idea di cosa sia legale e cosa no. Un paese che vive nel paradosso delle urla contro i parlamentari, della richiesta di legalità, mentre lascia passare altri reati con superficialità o, peggio, prova a delinquere giustificandosi sempre con un infantile "lo fanno tutti". Un paese che elegge a star i criminali. Perchè una volta uscito dal carcere ritroveremo Corona nei nostri talk-show, ben truccato per le telecamere, libero di dire ciò che vuole, così come in questi anni abbiamo ritrovato numerosi personaggi poco edificanti. Un paese, una parte di paese, che elegge a mito Corona non è un paese sano. In Italia di esempi de seguire ne abbiamo tanti. Fabrizio Corona non è tra questi.
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