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Silvio Berlusconi e Michele Santoro si ritroveranno a Servizio Pubblico. I due sono stati protagonisti di alcuni tra gli scontri più duri della televisione
Santoro e Berlusconi. Due vecchi nemici si troveranno di fronte a Servizio Pubblico.
Due vecchi nemici si incontrano nuovamente. Ancora una volta il ring designato è uno studio televisivo, stavolta sulle reti La7. I due rivali oggi hanno qualche anno in più, sono cambiati molto, non sono più all'apice della loro carriera e forse vedono proprio in questo scontro il trampolino ideale per rilanciarsi. Come quando Muhammad Ali tornò nel 1980, a due anni dal suo ritiro, per sfidare Larry Holmes per il titolo WBC, o come Tyson, tornato prima l'8 Maggio 2002 per "l'incontro del Secolo" contro Lennox Lewis, una farsa di un campione ormai 36enne e irriconoscibile, poi in un paio di apparizioni nel 2004 a causa dei debiti che lo opprimevano.
Berlusconi vs Santoro, stasera a Servizio Pubblico su La7. Come dimenticare gli scontri in diretta televisiva, le telefonate dell'ex Premier in trasmissione al giornalista salernitano, tutte a loro modo memorabili. Come quando Berlusconi accusò il conduttore di aver creato "una trasmissione trappola". O la ben più indimenticabile invettiva del Cavaliere,che si scagliò contro Santoro con una frase passata alla storia della tv nostrana: "Santoro, lei è un dipendente del servizio pubblico, Santoro si contenga!". Il combattivo conduttore, al contrario dei colleghi e forse vero capostipite della ribellione, non piegò il capo e, stupendo lo stesso Berlusconi, poco abituato ad essere contraddetto, rilanciò "Sono un dipendente del servizio pubblico, non un suo dipendente". Frasi che fecero ascolti, ma non erano ovviamente preparate a tavolino dagli sceneggiatori. Poi arrivò il cosidetto editto bulgaro e, dopo le minacce del conduttore di espellerlo dalla tramissione, Berlusconi espulse Santoro dalla mondo televisivo.
Una relazione particolare tra i due, che con la loro rivalità hanno contribuito a costruire l'immagine dell'altro. Come ogni personaggio letterario o cinematografico ognuno ha bisogno della sua antitesi. Berlusconi di Santoro, Santoro di Berlusoni. Stasera si ritroveranno nell'arena di Servizio Pubblico e siamo pronti a scommettere che saranno nuovamente scintille.
Un qualunque, ingovernabile, battitore da tastiera. Un occhio osserva la politica e il mondo, l'altro è affetto da un'aggravante cinemania, con sbalzi cinogiappocoreani, giusto per sentirsi alternativo. Anni passati ad immedesimarsi e firmarsi Arturo Bandini, personaggio straordinario nato dalla penna di John Fante. Conclusa la fase della doppia personalità, ricongiunto con me stesso, continuo a scrivere.
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