La Chitarra e Mark Knopfler
Filippo Mastroianni
mercoledì 25 gennaio 2012
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Mark Knopfler, ex leader dei Dire Straits, è uno dei più grandi chitarristi contemporanei. La sua Fender Stratocaster riesce letteralmente a parlare.
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| Mark Knopfler, chitarrista e frontman dei Dire Straits. Da anni ha intrapreso una carriera da solista. |
Parliamo di musica stasera, di un grande del rock. Dello strumento principe di questo genere, la chitarra. Di uno dei suoi maggiori interpreti di tutte le epoche: Mark Knopfler.
Mark Freuder Knopfler nasce a Glasgow, il 12 agosto del 1949. Noto soprattutto per essere stato il fondatore e il leader carismatico della celebre rock band britannica Dire Straits, dopo lo scioglimento del gruppo ha proseguito la sua carriera come solista, sfornando ancora ottimi pezzi come Sailing to Philadelphia, Speedway at Nazareth o What it is.
Mark Knopfler è annoverato tra i musicisti più influenti della storia del rock. Nell'arco della sua carriera, il chitarrista ha composto ed inciso più di 300 brani musicali, tra cui alcune delle canzoni più popolari degli anni che vanno dai '70 al 2000, collaborando anche con numerosi artisti di calibro internazionale quali Bob Dylan, Van Morrison, Tina Turner, B.B. King e ancora molti altri. Douglas Adams, scrittore e sceneggiatore, dice di lui: "Mark Knopfler ha la straordinaria capacità di far emettere alla sua Schecter Custom Stratocaster dei suoni che paiono prodotti dagli angeli il sabato sera, quando sono esausti per il fatto di essere stati buoni tutta la settimana e sentono il bisogno di una birra forte."
La sua Chitarra parla, racconta le storie che vengono cantate, entra nelle vene, fa rabbrividire, fa sognare. Le parole sembrano superflue, la Chitarra racconta tutto. Racconta le emozioni, gli stati d’animo dei personaggi che popolano le canzoni, racconta la rabbia, la gioia, l’amore, la tristezza, la malinconia. La Chitarra e non l’uomo o forse l’uomo con la Chitarra, una cosa sola, un prolungamento del corpo, dell’anima. Così nascono le note, così nasce la musica, così nascono i sogni.
Un suono pulito, una Chitarra dalle mille voci, dolce, elegante e dura allo stesso tempo.Una Chitarra che sa essere dolce o rabbiosa, sa essere frenetica e creativa, sa essere cantastorie, sa essere quello che serve alla canzone che sta narrando. Quello che colpisce di più è la naturalezza con cui Mark fa pezzi anche impossibili, suonando quasi esclusivamente con il pollice e le prime due dita, senza mai ostentare la sua bravura. Un suono, quello della Fender Stratocaster di Knopfler, processata con qualche trucchetto, impossibile da dimenticare.
Mark Knopfler è la chitarra. La sua musica colpisce, anche quando i testi non sono un capolavoro. Ma sono poi così indispensabili i testi? Forse le parole non servono quando a parlare è la chitarra.
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