Il Nord trema
Filippo Mastroianni
giovedì 26 gennaio 2012
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Una violenta scossa di terremoto ha svegliato i cittadini lombardi. Per dieci secondi la terra ha tremato, ma non si segnalano danni a persone o cose.
L'evento si è verificato intorno alle 9.06, quando due scosse distinte della durata complessiva di circa 10 secondi hanno fatto tremare il capoluogo milanese e altre zone della Lombardia.
Nulla di grave e nessuna segnalazione di danni a persone o cose, ma l'insolito evento ha fatto allertare la popolazione, in particolar modo diversi istituti scolastici, con la conseguente scelta di alcuni docenti di far uscire gli alunni a scopo precauzionale. Numerose sono state la chiamate verso i numeri di emergenza.
Non solo Milano ma tutto il Nord è stato colpito. Durante la notte era infatti stata avvertita un'altra scossa, con epicentro in provincia di Verona, di magnitudo di 4,2. La scossa più forte si è però registrata in mattinata con epicentro vicino i comuni di Poviglio, Brescello e Castelnovo di Sotto (Emilia Romagna, zona Reggio Emilia) con magnitudo di 4,9. Proprio questa scossa è stata avvertita in buona parte del norditalia e a Milano a causa della profondità a cui è avvenuta, circa 30 km, che ne ha causato un area di risentimento più ampia.
Non si segnalano fortunatamente situazioni di particolare emergenza, solo un pò di paura.
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