Il Trasformista Villari
Filippo Mastroianni
sabato 22 novembre 2008
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Tiene banco la questione sulla presidenza della commissione di Vigilanza Rai. Si attendono le dimissioni di Riccardo Villari, che non sembra di questo avviso.
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| Riccardo Villari, presidente della commissione di vigilanza RAI. |
Il teatrino della Repubblica è ricominciato. E sul palco questa volta abbiamo un trasformista veramente capace. Il senatore eletto con i voti di sinistra, vigilante con i voti della destra, proprio non ne vuole sapere di dimettersi. Il Trasformista ha scandito frasi piene di bella retorica in questi ultimi giorni, non lasciando però mai capire dove diavolo volesse andare a parare.
Decisamente ambiguo il Trasformista.
13 NOVEMBRE
Il Trasformista Villari viene eletto presidente della commissione di Vigilanza sulla Rai:
"Prendo atto dell’esito della votazione ma non assumerò decisioni in contrasto con quello che deciderà il mio partito".
Fedele…
14 NOVEMBRE
"Voglio svolgere un ruolo di garanzia e ricostruire un dialogo tra maggioranza e opposizione per giungere ad un nome su cui far convergere i propri voti. Solo allora formalizzerò le mie dimissioni".
Rispettoso…
Intanto Clemente Mastella: "Villari l'ho cresciuto io. È abile ma sfaticato."
L’ha cresciuto lui…siamo a posto…
15 NOVEMBRE
Villari annuncia un incontro con Walter Veltroni:
"Non chiedetemi cosa andrò a dirgli perché in queste ore vorrei parlare il meno possibile per tutelarmi. La mia linea è sempre quella che ho già detto. È chiaro che sto lavorando a una soluzione più avanzata, una regressione non avrebbe senso..."
Soluzione più avanzata…cosa avrà voluto dire????
17 NOVEMBRE
Villari: "Ho chiesto un incontro a Veltroni e gli dirò che, in presenza di una soluzione condivisa, le mie decisioni saranno conseguenti".
Aspettiamo…
18 NOVEMBRE
Intesa Pd-Pdl sul nome di Sergio Zavoli.
Villari: "Pressioni inaudite".
19 NOVEMBRE
Villari incontra Fini. "Dimissioni? Non turbiamo questo incontro istituzionale".
20 NOVEMBRE
Villari in commissione di Vigilanza Rai: "Zavoli? Nessuno mi ha detto niente. Io non lascio, i partiti facciano un passo indietro. Serve un atto di coraggio".
L’ho sa tutta Italia lui no…
"Non mi dimetto".
Coerente…
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